GRECIA
Eccoci qui con un nuovo articolo, e sì ragazzi, di nuovo un Paese circondato dall’acqua, anche se questa volta non completamente, perché a differenza di come molti la pensano la Grecia è una penisola e non un’isola, anche se ne possiede in abbondanza, per la precisione seimila!
Ormai l’estate è alle porte e noi non vediamo l’ora di aprirle e tuffarci in queste acque cristalline che fanno venir voglia di diventare sirenette a forza di sguazzarci dentro.
Penso che non sia fondamentale dilungarsi troppo sulla storia e sulla cultura di questo splendido Paese, di cui custodiamo con cura un patrimonio artistico, letterario e culturale immenso e che proprio per questo fa disperare noi poveretti del classico. Andiamo, chi di noi non ha mai versato una lacrima di amarezza traducendo una versione?
Tra i templi, i siti archeologici e i monumenti troviamo ovviamente l’Acropoli, il Partenone di Atene, Delfi, Micene e Olimpia, mentre le isole probabilmente più famose sono le Cicladi, che comprendono Mykonos, Santorini, Paros e Naxos, celebri soprattutto per le discoteche e la vita notturna scatenata (non a caso, infatti, sono le mete più ambite dai neo diplomati).
Per quanto riguarda la cucina, che onestamente è la parte più interessante dell’articolo (scherzo ovviamente, dai...), sono presenti principalmente prodotti freschi e tipicamente mediterranei, come lo yogurt, spesso accompagnato da miele e noci e mangiato come dessert, il formaggio feta e l’insalata greca, a base di pomodori, olive nere, cipolla, origano e la feta citata prima.
I mesi ideali per un viaggio nella Grecia continentale sono i mesi primaverili, ma dipende da dove volete andare perché la Grecia ha un clima differente nelle diverse regioni che la compongono. Fondamentalmente gode di 3 climi: mediterraneo lungo le coste e sulle isole, con estati calde e secche e inverni miti e umidi, temperato nella zona centrale del Paese, in Macedonia e Tracia, con estati calde e secche e inverni freddi e infine un clima di montagna nella Grecia occidentale e nelle zone più lontane dal mare, come Epiro, Tessaglia e Peloponneso interno.